229 messaggi dal 17 aprile 2006
Si l'avevo pensato, ma ho problemi quando cerco di fare il restore di quel db...

proverò ancora!


grazie

Ciao Vincenzo

Vincenzo Pesante
Software Engineer
Fammi sapere se ce la fai, altrimenti ti invio direttamente gli script SQL.

Se non ce la fai a venirne fuori, mandami un messaggio email tramite il form presente nel mio profilo su questo sito.

Ciao, Ricky.

Ing. Riccardo Golia
Microsoft MVP ASP.NET/IIS
ASPItalia.com Content Manager
http://blogs.aspitalia.com/rickyvr
http://ricky.aspitalia.com
http://www.riccardogolia.it
10 messaggi dal 05 marzo 2011
Ho letto solo oggi questo articolo di qualche anno fa; è molto ben fatto.
E' proprio vero che una cosa sono le situazioni ideali (quella prospettata nell'articolo) e una cosa quelle reali su cui un programmatore "grezzo" come me deve fare i conti quotidianamente.

Da ignorante (:-)) e sempre perché ho purtroppo a che fare con architetture estremamente caotiche e "casarecce" e la mancanza di tempo, risorse (nonché ordini dall'alto) non mi consentono di poter ristrutturare il tutto, chiedo:
la scelta di utilizzare progetti differenti per ogni layer all'interno di una soluzione, anziché "mettere" tutto dentro un unico progetto calderone ovviamente in cartelle distinte (torniamo al discorso delle situazioni ideali vs reali) è dettata solamente da una migliore organizzazione architetturale o ci sono anche altri motivi (prestazionali ad esempio)?
Scusate la domanda magari banale.
Modificato da windigo il 21 febbraio 2013 14.05 -
Modificato da windigo il 21 febbraio 2013 14.06 -

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