rickyvr ha scritto:
Direi che non è il caso di sparare cifre assurde. Magari una azienda può chiedere 80 euro all'ora + IVA, ma poi il dipendente viene pagato sempre e comunque come un dipendente.

Un libero professionista viene pagato di più, questo è certo, ma guadagnare 80 euro all'ora significherebbe prenderne 14.000 al mese (considerando 170 ore al mese senza "buchi")!!!

Inoltre non bisogna confondere l'importo netto con l'importo lordo. Per un programmatore medio in Italia che lavori come dipendente lo stipendio varia tra i 1000 euro netti al mese e i 1500 euro netti al mese (il lordo ovviamente è molto di più, ovvero il 30%/40% in più).

Ciao, Ricky.


Sono d'accordo con quello che dici. Questa discussione era stata iniziata sul forum asp base e già era stato premesso quello che hai giustamente puntualizzato.
Anche io sono un lavoratore dipendente e mi sembra assurdo poter pensare che un dipendente possa guadagnare 80 euro (iva compr.) all'ora.
La cifra di 80 euro all'ora dipende da una ricerca sulla rete ma è opinabilissima, non sono un esperto nel settore, chiunque potrà smentirmi.

Biank

Alberto Biancardo
2.410 messaggi dal 13 febbraio 2003
Contributi
rickyvr [Staff] wrote:

ciao Ricky

Direi che non è il caso di sparare cifre assurde. Magari una azienda può chiedere 80 euro all'ora + IVA, ma poi il dipendente viene pagato sempre e comunque come un dipendente.
>
Un libero professionista viene pagato di più, questo è certo, ma
guadagnare 80 euro all'ora significherebbe prenderne 14.000 al mese
(considerando 170 ore al mese senza "buchi")!!!
>
Inoltre non bisogna confondere l'importo netto con l'importo lordo.
Per un programmatore medio in Italia che lavori come dipendente lo
stipendio varia tra i 1000 euro netti al mese e i 1500 euro netti al mese (il lordo ovviamente è molto di più, ovvero il 30%/40% in più).

allora dipende solitamente non si lavora fatturando all'ora ma al massimo a progetto a meno che non stiamo parlando di body rental ma qui è un altro discorso, pertanto come azienda faccio 2 conti e calcolo quanto mi costa il dipedente + oneri sociali + utile + rischio aziendale + ore perse + recupero costi dei commerciali + ecc e alla fine stipulo il prezzo, diciamo che sparare la cifra 80 euro all'ora non dice nulla.
L'azienda sa perfettamente quali sono i suoi costi e la sua forza lavoro pertanto stabilirà il prezzo in base alla tipologia del lavoro e soprattutto in base all'impegno, non verrà ovviamente fatturato lo stesso prezzo
(orario) per un progetto di 10 ore e per un progetto di 1000 ore

Pertanto ritorno con dire che domande di questo tipo non hanno alcun senso, ps il prezzo lo fa il dipendente, l'azienda sa perfettamente quanto può spendere. E pone la fatidica domanda "quanto richiede come compenso??" nella stessa ottica di un mercante in un bazar arabo, ovvero acquistare il meglio al prezzo minore :-D

Ciao, Ricky.

Ciao Christian :-D
Ciao Christian,
sono d'accordo fino ad un certo punto. Non credo che lavorare in una azienda sia solamente una questione di puro bilancio. Esistono diverse componenti che possono far lievitare il compenso di una persona... Anche se spesso la voce costo diventa la motivazione principale e unica per cui una persona viene scelta e pagata (e questo è un errore, se mi permettete).

Ciao, Ricky.

Ing. Riccardo Golia
Microsoft MVP ASP.NET/IIS
ASPItalia.com Content Manager
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http://ricky.aspitalia.com
http://www.riccardogolia.it

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