C# ti permette di scrivere codice unsafe che può usare puntatori e accedere direttamente alla memoria, inserire commenti con tag XML che al momento della compilazione verranno estratti in un file di documentazione XML, ha gli statement using e checked, e il tipo uint. tutte cose che VB.NET non ha. D'altra parte VB.NET supporta il late binding, la compilazione in baqckground in VS.NET, ed è case insensitive.

Con sono dettagli importanti per la maggior parte dei programmatori, sono limitati ii casi in cui dovrai o vorrai scrivere codice con puntatori ecc., quindi le funzionalità sono le stesse. Dipende dai tuoi gusti, se ti piace la sintassi concisa di C# o se preferisci quella più lunga e più simile all'inglese di VB.NET. Se ti rompe il fatto che in C# "sayhello" è diverso da "SayHello" mentre in VB.NET è lo stesso. Poichè entrambi accedono alla stessa BCL, vengono eseguiti dal CLR e producono codice IL, le potenzialità sono più o meno le stesse. Di sicuro non fai una scelta sbagliata imparando C#, e al tempo stesso imparerai anche VB.NET, perchè concetti come ereditarietà, polimorfismo ecc. sono esattamente gli stessi-.

Non sono molto informato su tutti i libri di asp.net,

io comunque ho acqistato "asp.net GUIDA PER LO SVILUPPATORE
di HOEPLI informatica" e molti degli esempi sono esposti sia in vb.net ed in c# , anche se penso che la cosa migliore da fare e investire altri 52 ¤. o più, per un buon libro dedito solo a c#.

tutto ciò dopo aver fatto il tuo stesso ragionamento...


Ciao a tutti
Efix