3 messaggi dal 30 maggio 2016
Mi sono scritto parecchi anni fa alcuni programmi in VB4 (e poi in VB6)di calcoli matematici, statistici, astronomici e di lettura directory con seguente lettura e scrittura files di tipo TXT.
In seguito poi (con modifiche limitate) li ho portati anche su un palmare HP con Mobile 6 ed un compilatore NSBasic per palmari.
Per fare piccoli aggiornamenti sono riuscito a portare anche VB6 su Windows7, mentre per il palmare devo utilizzare ancora un vecchio PC con Windows XP.
Ho installato EXPRESS 2012 e letto il libro Visual Basic 2012 (Bochicchio ed altri - Hoepli) ma ho visto tanti argomenti che mi sembra vadano molto oltre le mie esigenze e solo nel capitolo 19 ho visto accenni a lettura di directory e lettura e scrittura di files.
Poiche' credo che la gestione di caselle di testo, pulsanti ecc. possa rimanere sostanzialmente invariata e così anche l' esame di stringhe di testo (LEFT$,MID$ ecc.), cosa mi suggerite come strada piu' indolore per riutilizzare (naturalmente con alcune modifiche) i miei programmi su windows 10 e su smartphone tipo Lumia visto che non esistono piu' i palmari ?
Vi ringrazio in anticipo
Gianpaolo Danzi
11.886 messaggi dal 09 febbraio 2002
Contributi
Ciao Gianpaolo e benvenuto nel forum,
il primo passo potrebbe essere quello di separare la logica che compie i calcoli matematici da quella di accesso ai file, che può cambiare il base al tipo di applicazione che vai a sviluppare.

Lo scopo è quello di riuscire a riutilizzare il più possibile la tua logica matematica, e perciò potresti inserirla in classi in un tipo di progetto chiamato "Portable class library" che trovi descritto qui e che potrai reimpigare in vari tipi di applicazione.
https://msdn.microsoft.com/en-us/library/gg597391(v=vs.110).aspx

La tua applicazione sarà quindi l'"utente" della tua Portable class library e avrà il compito di fornirgli i dati (o uno stream di accesso ai dati) leggendoli da file.

In questo modo avrai anche il vantaggio che il tuo problema sarà spezzato in due. Prima vai ad adattare il tuo codice VB6 in VB.NET senza preoccuparti di come andare a leggere dati da file. Quando hai fatto la conversione, la potrai testare con la pratica dello unit testing e, solo quando avrai ragionevolmente appurato che funziona, la potrai cominciare ad usare in un'app reale che legge e scrive i dati su file. E risolvere ciò sarà la seconda parte del problema.


anche l' esame di stringhe di testo (LEFT$,MID$ ecc.),

Le funzioni Left e Mid esistono ancora in VB.NET, devi solo aggiungere questa riga di codice in cima al tuo file di codice .vb
Imports Microsoft.VisualBasic

Però non ti demoralizzare se alcune funzionalità del linguaggio VB6 non hanno corrispondenti diretti in VB.NET. C'è sicuramente un altro modo di farlo che devi solo scoprire. In caso posta di nuovo nel forum per chiedere aiuto.

ciao,
Moreno
Modificato da BrightSoul il 04 giugno 2016 12.56 -

Enjoy learning and just keep making
3 messaggi dal 30 maggio 2016
Ciao
ti ringrazio per le indicazioni
Ho iniziato a fare una creazione di Form ed ho visto che ci sono parecchie modifiche rispetto a VB$ e VB6.
Ho scovato nella mia libreria un volume che avevo comprato qualche anno fa e che poi avevo dimenticato di avere (e quindi non avevo letto): MICROSOFT - Visual Basic 2010 Passo per Passo- Mondadori Informatica che parte dall' inizio della programmazione gia' in ottica .NET e oggetti. Spero con quello di riuscire a ricondizionarmi nel nuovo(per me)ambiente con tanta pazienza.
Di nuovo grazie e tanti saluti
Gianpaolo
8 messaggi dal 30 gennaio 2012
Ciao a tutti,
io volevo aggiungere qualche suggerimento visto che anch'io provengo da VB6 (ora VB.NET/C#) il "grosso salto", a mio avviso, consiste prevalentemente nel passaggio alla OOP (OOP = Object Oriented Programming).

1) una volta imparati bene concetti quali ad esempio ereditarietà, overloading, e polimorfismo vedrai che adattando il tuo vecchio codice con tali innovazioni, automaticamente diverrà più "riutilizzabile" in quanto puoi facilmente ereditarlo, sovraccaricarlo, incapsularlo oppure fare l'ovverride all'interno di nuove features di sviluppo.

2) usare un code - versioning come ad esempio GIT.
Essendo un ottimo code-versioning potrebbe fare molto comodo se non altro per tenere traccia delle modifiche apportate. Se poi decidi di iscriverti e mettere su qualche repository on-line il tuo codice l'avresti sempre a disposizione ovunque ti trovi.

Ciao, Marco

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