filosg4ng4 ha scritto:
Questa non la sapevo, ma scusa, visto che Azure è "PAAS" (Platform as a Service) è come darsi una martellata sui piedi da soli... se così fosse userei un'altra soluzione cloud IAAS (tipo Amazon EC2, no?), ma mi sono fatto l'idea che il Platform as a Service fosse un plus, rispetto all'Interface, no ?
Oops, ho fatto una gaffe ^^' Il
VM role di Azure (attualmente in beta) ti permette di caricare macchine virtuali, ma i sistemi operativi guest supportati al momento sono solo Windows Server 2008 R2 standard e enterprise.
http://www.microsoft.com/windowsazure/virtualmachines/Chissà come mai credevo che qualsiasi sistema operativo fosse supportato... Teoricamente si potrebbe virtualizzare un altro OS sopra la macchina virtuale? Mmmh, no, è una bestemmia :)
Se hai bisogno di Linux, sì, Amazon EC2 è la scelta migliore.
Ad ogni modo, credo che Azure possa rappresentare una soluzione comunque valida, anche se la si usa come IaaS.
Sia Azure che Amazon EC2 sono servizi
SLA-based, ovvero si impegnano a garantirti un elevato uptime, ma quello che Azure ti può offrire è un ecosistema di servizi (SaaS) un po' più vasto rispetto a quello di Amazon.
Vedi qui un video che evidenzia le principali differenze.
http://www.youtube.com/watch?v=Jceo5g7CMWYIl valore aggiunto ce l'hai in sostanza nelle "piccole cose", che poi tanto piccole non sono, come il Service Bus e l'Access Control, due strumenti che ti aiutano a tenere uniti i servizi ospitati "in the cloud" con altre applicazioni localizzate altrove, anche dietro un firewall (-> vedi il Service Bus).
Nel cloud di Amazon il load balancer lo hai come servizio accessorio, mentre in Azure è automatico per tutte le istanze di quel ruolo. Poi, mi sembra di vedere che Amazon non abbia un equivalente diretto di AppFabric Caching, che potresti usare per cachare il risultato di una chiamata ad un web service remoto, per esempio.
Nulla ti vieta di usare un po' dell'uno e un po' dell'altro fornitore, ma perché complicarsi la vita? Certamente la PaaS è la soluzione "senza pensieri", ma anche la IaaS è ben gradita perché offre meno attrito nel momento in cui vuoi migrare nel cloud una macchina virtuale on-premise (in azienda) che ospita un servizio già avviato.
Leggevo nell'altro thread che la tua applicazione riceverà un elevato traffico a cadenza regolare: direi che è una candidata ideale per girare nel cloud, ottimizzerete sicuramente i costi. Prova a farla andare con la versione di valutazione di Azure, è gratis finché rientri nei limiti indicati nel sito.
http://www.microsoft.com/windowsazure/italy/free-trial/ciao,
Modificato da BrightSoul il 08 giugno 2011 00.13 -