Ok, tutto compreso... Sapendo l'impossibilità di cavarsela da soli senza conoscenze e avendo urgenza ho chiesto qui sopra.
Quindi il primo libro da comprare, diciamo, è uno che parli di:
- Object Oriented Programming
Consigli?
Cmq, voi vivete in realtà provessionali completamente diverse, magari sviluppate applicazioni per chissà quali attività importanti e grosse di chissà quali grandi e grosse città...
Non so se abbiate visto Big Fish, di Burton, però vivendo in una città piccola come la mia 30.000 abitanti con aziende commisurate al posto, è difficile sentire l'esigenza di imparare tutte queste cose. Il mio bagaglio informatico ci sta già ben largo in questo posto... Hehe. Non a caso, aziende come la Ferrero e alre di quel livello, si rivolgono tutte ad aziende di grandi città per sviluppare le loro applicazioni.
<<Questo è l'unico punto su cui dissento leggermente: non ce la siamo cercata *tutti*. All'inizio dell'era di internet la sicurezza e la qualità non erano un aspetto fondamentale (anzi!) ma, all'epoca, andava bene così.
Poi però hanno iniziato a girare interessi (e soldi) e sono arrivati i problemi che ben conosciamo.
La differenza è che qualcuno si è "sbattuto" per migliorare (pochi) mentre altri (tanti) hanno continuato sulla strada del "basta che funzionicchia".
Forse è il caso di iniziare a misurare la professionalità perché, se permettete, davanti a certi atteggiamenti, inizio a prendermela a livello personale... >>
La professionalità, è già ben misurata e quel che ho scritto sopra, lo spiega ampiamente. Sicuramente tu lavorerai per aziende importanti in posti importanti e ti sceglieranno sempre in più persone. Daniele, addirittura pubblica libri, quindi niente da dire ovviamente alla vostra professionalità. Se non farvi i complimenti. Però ripeto, tanto per tamponare la situazione, bastavano due pagine e due dritte, da amici, non da grandissimi professionisti quanto siete... Basta avvertire dei problemi che si corrono (adesso ho paura dello script) e la coscienza è a posto...

Tutto si può fare, quando si stà per affogare si impara a nuotare
