albchia ha scritto:

Ciao a tutti;

Gli articoli su WPF/Binding di WinFxItalia sono ottimi ed efficaci.

Ti ringrazio

- Lavoro in equipe con altri 2 programmatori e sviluppiamo con WinForm, asp.net e sql server. Perché le wpf ci aiuterebbero ad organizzare il lavoro tra di noi (grafico, dba, sviluppatore)?

Wpf viene in aiuto per quanto riguarda grafico e sviluppatore (il dba dovrebbe già lavorare da solo). Questo grazie a XAML e il paradigma di separazione del codice dal layout. Mediante markup il grafico imposta il layout, il binding ecc, mentre lo sviluppatore fa le classi d'appoggio per mantenere le informazioni, interagire con il db, inoltre scrive il domain model, e i comandi utilizzabile dal grafico.
Se wpf viene sfruttato a dovere, senza handler o codice che interagisce direttamente con l'interfaccia (diversamente dalle winform), questa cooperazione è realmente possibile.

Ho capito che il databinding, che per noi è essenzialmente presentazione di dati in DataGridView da db sql, non è + aiutato dal wizard di VS2005/08. Qual'è il giusto approccio per dati da/per DataTable/Dataset e griglie in xaml?

Non ci sono i wizard ma effettuare il binding in xaml è comunque molto semplice. Se il grafico sa che il contesto dei dati è una collezione di un certo tipo può facilmente preparare il layout e i binding delle proprietà del tipo, ignorando il suo funzionamento. Spetta allo sviluppatore il resto.
Nelle winform senza designer è quasi impossibile mettersi a preparare il binding, perché va scritto codice poco intuibile. Con xaml questo è più semplice, fermo restando che con Blend hai già un minimo di supporto anche a design.

Prego.
Mi fa sempre piacere convincere una persona in più su WPF