24 messaggi dal 15 aprile 2007
Allora ti riassumo un po' il caos

ho verificato tutto quello che diceva nella documentazione.
Ho provato a riavviare il 1° nodo, il secondo prende tutto:
permessi sulla risorsa disco
ip
network name
ma sql non riesce a tirarlo su.
Questo l'errore:
Error 17052    resource: mssqlserver

The description for Event ID ( 17052 ) in Source ( MSSQLSERVER ) cannot be found. The local computer may not have the necessary registry information or message DLL files to display messages from a remote computer. You may be able to use the /AUXSOURCE= flag to retrieve this description; see Help and Support for details. The following information is part of the event: [sqsrvres] OnlineThread: Error 2 bringing resource online.


Cercando un po' ho visto che questo errore si è presentato spesso durante la fase d'installazione del secondo nodo, ma in realtà questo è già installato.
L'unica cosa che in effetti ho notato è che sul secondo nodo gli manca un alias che il primo ha (alias TCP con l'ip dell'altro nodo e la porta).
Ho provato a creare l'alias tcp identico (ovviamente con ip e porta corretta dell'altro nodo) ma non ha funzionato.

Sto leggendo 10000 di documenti e discussioni ma parlano quasi tutti di nodi ancora da installare!!!
Help Help :-) potrei arrivare a pagarti la cena ghghghgh
1.024 messaggi dal 19 dicembre 2003
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chrimai ha scritto:

Cercando un po' ho visto che questo errore si è presentato spesso durante la fase d'installazione del secondo nodo,


...che significa "la fase d'installazione del secondo nodo"... ?!? SQL Server si installa a partire dal nodo che detiene le risorse; l'installazione sul secondo nodo viene fatta dalla stessa procedura di setup. Non è necessario installarlo nuovamente...

L'unica cosa che in effetti ho notato è che sul secondo nodo gli manca un alias che il primo ha (alias TCP con l'ip dell'altro nodo e la porta).


...di quale alias stai parlando...?!?

Ho provato a creare l'alias tcp identico (ovviamente con ip e porta corretta dell'altro nodo) ma non ha funzionato.


Ecco. Questo è quello che chiamo "procedere a casaccio". Il modo migliore per compromettere qualunque scenario...

Help Help :-) potrei arrivare a pagarti la cena ghghghgh


Penso MOLTO di più... :-)
Per il momento accedi alla cartella dove sono i file di LOG (sul disco condiviso c'è una cartella LOG) e apri con Notepad il file ERRORLOG (l'ultimo in ordine di tempo). Attenzione che questo file viene resettato (o meglio rinominato in .1) ad ogni avvio del servizio. Quello che devi riportare è il file ERRORLOG relativo ad un mancato avvio del servizio (prova a portare online la risorsa SQL Server da Cluster Administrator).

Bye
24 messaggi dal 15 aprile 2007
Intanto grazie ancora infinitamente per la pazienza...spero di non approfittare ancora a lungo!!!
Prima di passare per un perfetto idiota vorrei precisare che mi è stato "ordinato" (letteralmente) di installare un cluster utilizzando un server nuovo ed uno già in produzione...quindi ho installato tutto sul server nuovo (configurato il cluster ed installato sql), passato i databases su questo nodo e reso operativo al 100%. Nel frattempo ho reinstallato il vecchio server e l'ho reso parte del cluster seguendo passo passo le tonnellate di documentazione che ho recuperato.
Se fosse stato per me avrei "attacato" i databases solo dopo aver fatto tutti i test del caso in un cluster nuovo...ma purtoppo, come saprai, noi poveri tecnici spesso dobbiamo provvedere ai casini dei commerciali che pensano di vendere patate!!!!!vabbè....
Chiusa questa parentesi incollo l'ultimo ERRORLOG che mi sembra avere qualche info (gli altri riportano i vari start dei database al ripristino del nodo che avevo spento)

2007-10-29 15:00:39.18 server    SQL Server is starting at priority class 'high'(4 CPUs detected).
2007-10-29 15:00:39.29 server    Working Set size set to 1517632 kilobytes.
2007-10-29 15:00:39.30 server    SQL Server configured for thread mode processing.
2007-10-29 15:00:39.33 server    Using dynamic lock allocation. [2500] Lock Blocks, [5000] Lock Owner Blocks.
2007-10-29 15:00:39.41 server    Attempting to initialize Distributed Transaction Coordinator.
2007-10-29 15:00:53.66 server    Service control: stop before startup

Per quando riguarda l'alias, nelle configurazione di rete del primo nodo (quello che carica i db dell'altro nodo come un orologio svizzero ma che se spengo non succede la stessa cosa sul 2° nodo) ho notato che c'era già questo:
10.50.0.2,1371 [<-- l'ip e la porta del secondo nodo, lui è il 10.50.0.1,1433]
Sul secondo nodo invece non c'è niente configurato come alias.
Odio i post troppo lunghi...ma non sono riuscito ad essere meno prolisso , pardon.
Per la cena a questo punto sembra poco anche a me :-) vedrò cosa posso fare
Cya
Christian
Modificato da chrimai il 30 ottobre 2007 00.42 -
1.024 messaggi dal 19 dicembre 2003
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chrimai ha scritto:
Prima di passare per un perfetto idiota


Beh, questo lungi da me dal pensarlo... :-)

vorrei precisare che mi è stato "ordinato" (letteralmente) di installare un cluster utilizzando un server nuovo ed uno già in produzione...


mmmhhhh... mi ricordo di un thread analogo qualche settimana fa; non ricordo se qui o in qualche altra community... eri forse tu...?!?

quindi ho installato tutto sul server nuovo (configurato il cluster ed installato sql),


Hai creato un NUOVO cluster (con un nodo soltanto) o cosa...?


passato i databases su questo nodo e reso operativo al 100%.


...e questo scommetto che è il nodo perfettamente funzionante (nel caso tu abbia creato un nuovo cluster)...


Nel frattempo ho reinstallato il vecchio server e l'ho reso parte del cluster


...ovvero PRIMA hai fatto in modo che questo nodo diventasse parte del cluster esistente (parliamo solo a livello di sistema operativo), giusto?
Solo dopo aver fatto delle prove di failover relative al gruppo cluster (che non sembra dare problemi) avresti dovuto eseguire il setup di SQL Server scegliendo NON di installare SQL Server ma selezionando la voce "Maintenance Virtual Server".


Se fosse stato per me avrei "attacato" i databases solo dopo aver fatto tutti i test del caso in un cluster nuovo...


Il problema non è la presenza dei database, ma con tutta probabilità non hai seguito l'attività riportata poco sopra...


ma purtoppo, come saprai, noi poveri tecnici spesso dobbiamo provvedere ai casini dei commerciali che pensano di vendere patate!!!!!vabbè....


Beh, dipende... Sono daccordo che spesso i commerciali vendano fumo promettendo l'impossibile, ma basta non assecondare le loro fantasie. Ma mi rendo conto che spesso non si può dire di no...


Chiusa questa parentesi incollo l'ultimo ERRORLOG che mi sembra avere qualche info


No, in questo non c'è nulla di significativo, ma è inutile andare avanti nel troubleshooting. Il problema è oramai molto chiaro...

Per quando riguarda l'alias, nelle configurazione di rete del primo nodo


Ok, stiamo parlando allora di Service Configuration Manager...

ho notato che c'era già questo:
10.50.0.2,1371 [<-- l'ip e la porta del secondo nodo, lui è il 10.50.0.1,1433]


Perfetto, se c'era qualche probabilità di rimettere a posto questo è il modo migliore per buttare via tutto. Rimetti tutto a posto com'era.
Qui NON devono esserci i riferimenti dell'altro nodo ma gli indirizzi locali del nodo attualmente attivo e quelli virtuali del cluster.
Il fatto che abbiano 2 porte differenti mi conferma la mia "quasi certezza" di prima (che adesso è una ASSOLUTA certezza).
Hai installato una istanza indipendente sul secondo nodo.

Bye
24 messaggi dal 15 aprile 2007
Buongiorno,
sei mattutino vedo :-).
Non ero io nell'altro thread...sarà un mio qualche partente ^_^
In effetti a livello di sistema operativo avevo verificato e funzionava correttamente. Quando ho aggiunto il secondo nodo e lanciato l'installazione di sql l'unica scelta che mi dava era Maintenance Virtual Server ... di questo sono sicuro al 100% di averlo fatto bene (non potevo sbagliare  anche seguendo la guida questo passaggio era spiegato chiaramente)
Le prove di failover relative al gruppo cluster hanno sempre funzionato a dovere.
Ho rimesso come prima il discorso dell'alias (quindi nessu riferimento sul secondo nodo, ma era solo un dubbio..l'avevo già eliminato quando ho visto che non serviva a nulla).
Per il fatto dell'instaza indipendente (pur avendo scelto Maintenance Virtual Server) cosa intendi? Durante la scelta del nome per l'instanza sul secondo nodo in effetti ho digitato srvsqlB (se non ricordo male avevo letto qualcosa per il cluster sql attivo/attivo).
Adesso, non avrei problemi a staccare i db (ne ho soltanto 1 sul secondo nodo) e rifare il passaggio...l'unica cosa:
ha un senso?
potrei scegliere comunque di avere due porte diverse (lasciando la 1371)? Questa era una esigenza del cliente.

Grazie della comprensione e della pietà per un novello sql-man (ah...sto studiando come un matto di sera...ti raggiungerò  )
CIao
Christian
1.024 messaggi dal 19 dicembre 2003
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chrimai ha scritto:
Non ero io nell'altro thread...sarà un mio qualche partente ^_^


Oppure qualcuno a cui la stessa società si era rivolta in precedenza... :-)

In effetti a livello di sistema operativo avevo verificato e funzionava correttamente.


...e questo abbiamo appurato che funziona correttamente...

Quando ho aggiunto il secondo nodo e lanciato l'installazione di sql l'unica scelta che mi dava era Maintenance Virtual Server ... di questo sono sicuro al 100% di averlo fatto bene (non potevo sbagliare  anche seguendo la guida questo passaggio era spiegato chiaramente)


Fin qui ok...

Per il fatto dell'instaza indipendente (pur avendo scelto Maintenance Virtual Server) cosa intendi?


Intendo una istanza diversa (un'altra). Quello che avresti dovuto fare era fare in modo che l'istanza già installata sul cluster potesse essere eseguita ANCHE sul nuovo nodo; se hai creato un'istanza (e me ne hai dato conferma) hai 2 istanze indipendenti una delle quali (la prima) gira solo su un nodo e l'altra non lo so (e non è importante visto che non erano queste le tue intenzioni)

Durante la scelta del nome per l'instanza sul secondo nodo in effetti ho digitato srvsqlB


...ecco. Questa è la conferma che hai creato una seconda istanza...

(se non ricordo male avevo letto qualcosa per il cluster sql attivo/attivo).


Quello che hai letto è sicuramente giusto, ma prima di installare la seconda istanza mi sarei preoccupato di fare in modo che la prima potesse girare anche sul secondo nodo. Saltando questo passaggio la prima continuerà a girare come previsto (ovvero sull'unico nodo su cui è stata installata) e la seconda gode di vita propria (ovvero può essere fermata indipendentemente dall'altra, ha il suo set di database, i suoi login, ecc). Non so se questa è una istanza in grado di girare su entrambi i nodi oppure su uno soltanto (ma in ogni caso non può essere una istanza di default se la prima è una istanza di default)

Adesso, non avrei problemi a staccare i db (ne ho soltanto 1 sul secondo nodo) e rifare il passaggio...l'unica cosa:
ha un senso?


Non ha senso "staccare i db". Rimuovi la seconda istanza, torna ad una situazione più pulita possibile (per quanto possibile) e procedi nuovamente al setup SENZA aggiungere altre istanze ma modificando l'attuale affinchè possa girare anche sul nuovo nodo.

potrei scegliere comunque di avere due porte diverse (lasciando la 1371)? Questa era una esigenza del cliente.


Solo dopo che avrai reso funzionante sul cluster la prima istanza puoi aggiungere la seconda istanza dove non solo dovrai assegnargli una porta diversa (non è una esigenza del cliente, ma un vincolo del protocollo TCP che non permette che 2 servizi/applicazioni condividano la medesima porta) ma dovrai anche assegnare un nome a tale istanza (2 istanze di default non possono essere presenti sulla stessa macchina)...

Bye
24 messaggi dal 15 aprile 2007
Mi sa che mi sono bruciato!!! non posso mettere più il nome dell'azienda o perdiamo tutti i clienti ^_^

Dai che ci siamo quasi :-)

Finalmente inizio a capire il meccanismo...in pratica ho saltato un passaggio sul secondo nodo (la documentazione che ho seguito non lo diceva ma non è una scusa...avrei dovuto studiare meglio sull'installazione dei nodi successivi al primo).
In pratica quando dici:

prima di installare la seconda istanza mi sarei preoccupato di fare in modo che la prima potesse girare anche sul secondo nodo

e

Rimuovi la seconda istanza, torna ad una situazione più pulita possibile (per quanto possibile) e procedi nuovamente al setup SENZA aggiungere altre istanze ma modificando l'attuale affinchè possa girare anche sul nuovo nodo.

i passaggi sono questi:
disinstallo sql sul secondo nodo, lancio il setup,scelgo Maintenance Virtual Server, non do nessun nome quando mi chiede il nome dell'istanza?
Ti chiedo questo perché non mi ricordo passaggi intermedi nella installazione o meglio non capisco nella pratica cosa intendi per

fare in modo che l'istanza già installata sul cluster potesse essere eseguita ANCHE sul nuovo nodo



Ok....qui sono una chiavica si è capito...ma siamo un ISP e su molte altre cose sono bravino, quindi se hai bisogno di domini, spazio web/ftp, email e compagnia danzate manda una email (si inizia con la corruzione ghghghgh)

Grazie mille
Cya
1.024 messaggi dal 19 dicembre 2003
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chrimai ha scritto:
Mi sa che mi sono bruciato!!! non posso mettere più il nome dell'azienda o perdiamo tutti i clienti ^_^


Errori simili, purtroppo, li fanno anche grosse aziende che forniscono hosting (quindi sulla pelle dei clienti). Uno fra tutti un ex monopolista che adesso fa anche questo mestiere e con cui sovente mi capita di lavorare chiamato dai loro clienti...

Dai che ci siamo quasi :-)

disinstallo sql sul secondo nodo,


NO! Lo disinstalli dal VIRTUAL SERVER. Non so se l'hai installato affinchè giri su entrambi i nodi oppure no, ma in ogni caso lo devi rimuovere dal virtual server e non dal nodo. Concettualmente la differenza è abissale...


lancio il setup,scelgo Maintenance Virtual Server, non do nessun nome quando mi chiede il nome dell'istanza?


Gli dai il nome dell'istanza di cui devi fare maintenance, ovvero di quella che gira su un solo nodo...


Ti chiedo questo perché non mi ricordo passaggi intermedi nella installazione o meglio non capisco nella pratica cosa intendi per "fare in modo che l'istanza già installata sul cluster potesse essere eseguita ANCHE sul nuovo nodo"


Hai una istanza che gira su un solo nodo e devi fare in modo che sia in grado di girare anche sull'altro. L'unico modo per farlo è seguire la procedura che ti ho indicato indicando di voler fare manutenzione di QUELL'istanza e non di aggiungerne altre (cosa pur sempre fattibile ma che equivale a fare una cosa diversa)


Ok....qui sono una chiavica si è capito...ma siamo un ISP e su molte altre cose sono bravino, quindi se hai bisogno di domini, spazio web/ftp, email e compagnia danzate manda una email (si inizia con la corruzione ghghghgh)


:-)

Beh, considerando quella che è la tua area, l'attività che hai fatto può essere parafrasata così.
Ti viene chiesto di modificare le proprietà di un sito esistente (per analogia diciamo metterlo in NLB con un altro web server) e tu aggiungi un altro sito quando in realtà dovevi riconfigurare il primo e non aggiungerne uno nuovo...

Bye

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