167 messaggi dal 29 dicembre 2002
se usi l'istanza utente, quando si sono chiuse tutte le sessioni il db dovrebbe essere rilasciato.
36 messaggi dal 07 febbraio 2006
Scusa le mie difficoltà nel seguirti ma che intendi per istanza utente?
ti riferisci al fatto di usare l'opzione AttachDbFilename nella stringa di connessione?
Usando quell'opzione il problema è come te l'ho spiegato nel post precedente...non vorrei tu intendessi qualcos'altro.
167 messaggi dal 29 dicembre 2002
su sql server 2005 si può utilizzare la cosiddetta istanza utente ( previa abilitazione in fase di installazione)

Detto in parole povere è un po come usare access.

Questa è la stringa di connessione che ti avevo già inviato.
Data Source=.\SQLEXPRESS;AttachDbFilename=|DataDirectory|\database.mdf;Integrated Security=True;User Instance=True
nota bene "User instance", questa creerà un istanza di sql per la tua applicazione .
per maggiori dettagli ti consiglio di leggere questo articolo
http://msdn2.microsoft.com/en-us/library/bb264564.aspx
36 messaggi dal 07 febbraio 2006
Ok...ho capito che intendi.e forse ho anche individuato il mio problema.

In pratica, quando viene usata l'applicazione, e quindi anche la connessione del database, si crea un istanza utente "momentanea"...la quale però ho letto che rimane attiva anche dopo che l'applicazione viene chiusa per (di default) 60 minuti.
Questo permette a SqlServer di evitare una nuova procedura di creazione di istanza utente ogni volta, utile soprattutto se in un applicativo si accede spesso al database.

Quindi adesso potrei scegliere di usare il comando sp_configure "user instances timeout" per modificare questo aspetto della connessione, ma non sono convinto di farlo per via delle prestazioni, che potrebbe diminuire abbastanza; anche perchè comunque avrei la possibilità di operare sul database in determinati orari in cui gli uffici sono fermi,e quindi il timeout dell'istanza scade.
167 messaggi dal 29 dicembre 2002
si..
putroppo bisogna aspettare il timeout.
mi è capitato anche a me di dover fare dlle modifiche al volo e a tale proposito vorrei suggerirti due solzioni , forse discutibili ma in alcuni casi mi sono state di aiuto.
un soluzione è quella di crearti un accesso al desktop da remoto se non disponi di windows server 2003 che lo ha integrato , ci sono dei sofware tipo vnc che puoi trovare in rete. Quindi utilizzando sql managment studio expres puoi apportare tutte le modifiche al db lavorando direttamente sul server.
l'altra soluzone e quella di crearti una pagina ad hock che ti permetta di lanciare degli script "alter table.... create view.... ecc.. ecc..
senza trascurare ovviamente la "sicurezza".

saluti.
36 messaggi dal 07 febbraio 2006
Ciao ragazzi...il problema con il mio db SqlServer in remoto non è del tutto risolto.
La novità è che dopo non aver usato l'applicazione per qualche giorno mi sono ritrovato col seguente errore quando ho riusato l'applicazione:

Exception Details: System.Data.SqlClient.SqlException: Impossibile aprire il database utente predefinito. Accesso non riuscito.
Accesso non riuscito per l'utente 'SERVER\ASPNET'

Il problema si verifica al momento dell'apertura della connessione al db SqlServer da codice.
Non so se può essere importante ma l'unica cosa che ho fatto in questo lasso di tempo è di usare Management Studio Express (per la prima volta) sulla macchina server per fare delle modifiche ai dati presenti in una tabella del db.
Il problema può essere dovuto ad eventuali settaggi del Management? mi sembra un pò strano ma in effetti non so a che pensare.
voi che dite?
36 messaggi dal 07 febbraio 2006
Ok ragazzi...ho risolto anche questo problema seguendo le indicazioni di alcuni utenti che hanno avuto il mio stesso problema.
In pratica, sulla macchina server, tramite Management Studio Express bisogna aggiungere un utente di nome ASPNET e dargli l'accesso al db in questione.
Dopo di che funziona tutto...anche se è ancora un mistero il perchè si sia sviluppato questo problema.

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