1 messaggio dal 28 dicembre 2005
Salve a Tutti, è da poco che sto pensando di aprire un sito web e buttarmi nell'e-commerce ma non ancora ho capito delle cose....

Se apro un sito web per e-commerce su un dominio .it, vendo degli oggetti che sono in Cina a persone Europee a quale leggi per la vendita devo fare riferimento? A quelle del dominio del Sito,(IT) a quelle del paese di destinazione dell'oggetto(europa), o a quelle di partenza(Cina)?

Mi spiego meglio, mio fratello studia in Cina e da poco abbiamo pensato di vendere degli oggetti da lì utilizzando ebay.it, gli oggetti quindi partono dalla cina e raggiungono un po tutti gli stati europei...Vorrei aprire un sito web dove vendere i miei oggetti ma volevo sapere a quale legislazione devo fare riferimento essendo indubbiamente molto diverse. L'intuito mi dice che forse devo far riferimento al dominio .it e quindi alle leggi Italiane avendo pubblicizzato il mio oggetto su un dominio .it (ma non ne sono affatto sicuro....)e quindi l'idea era quella di aprire un sito .com, ma in quel caso in che nazione avviene l'effettiva vendita?

Tutto questo anche per capire in che nazione, nell'ipotesi dovessi avere dei guadagni ragionevoli, aprire un'attività in regola.

concludo con un'ultima domandina (scusate la lunghezza del messaggio): Qual'è il limite massimo di guadagno annuale per non aprire una partita IVA?



ciao e grazie a tutti per le informazioni e buon anno
8 messaggi dal 07 marzo 2004
Ciao buona anno anche a te, ho letto solo adesso il tuo mess

Il problema non è grosso ma un pò imbrogliato; intanto ti consiglierei di parlare con un commercialista, e poi, per quello che ti posso dire per gli e-commerce, io ne tengo uno, per avere un e-commerce e chiamarlo effettivamente con quel nome devi avere la partita iva perchè l'e-commerce è certificato alla Camera di Commercio come vendita al pubblico per corrispondenza, devi andara al tuo comune e richiedere l'autorizzazione per vendere su internet, compilare un modulo che ti daranno all'uffucio di competenza dove indicare il propriettario o la società, l'URL e la data di inizio attività, dopo circa un mese di arriva l'autorizzazione a casa che ti autorizzano a vendere su internet, ovviamente tutto legato alla Camera di Commercio e all'ufficio Iva se ti mancano quest'ultimi due certificati sei illegale di fronte alla legge italia; per quanto riguarda gli oggetti spediti dalla Cina devi pagare le spese di sdoganamento poichè c'è tutto un processo burocratico e legale per quanto riguarda le ditte con partita Iva.
Non esite un limite massimo di fatturazione a meno che tu non hai un società s.r.l. o s.p.a. per vendere a terzi devi avere necessariemnte la partita iva, per giustificare i soldi che hai guadagnato.
Comunque parla sempre con un commercialista.

Buona serata

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