308 messaggi dal 08 gennaio 2011
Ciao Moreno,
ho cercato di capire il tuo esempio, ma non c'ho capito 'quasi' nulla.

Mi pare troppo complicato.

Ciao.
11.886 messaggi dal 09 febbraio 2002
Contributi
Ciao Mario,
scrivimi pure domande che ti possano aiutare a capire l'esempio.

Mi pare troppo complicato.

C'è effettivamente una parte complicata ma la sua presenza è giustificata dal fatto che serve a rendere molto più semplici i form di modifica dei dati.

Guarda quanto è semplice il view model di modifica, si limita ad esporre le proprietà che verranno messe in binding con il form XAML.
public class PersonEditModel : BaseEditModel
{
  public virtual Guid Id { get; set; }
  public virtual string FirstName { get; set; }
  public virtual string LastName { get; set; }
}

Tutta la logica di tracciamento delle modifiche è incapsulata nella classe BaseEditModel, in modo che non debba essere duplicata quando andrai a creare altri view model di modifica.

Il form PersonEditView.xaml è ugualmente semplice, sia per quando riguarda il codice XAML che il suo codefile.

La logica di recupero e persistenza dei dati si trova nel servizio applicativo PersonService.

Ciao,
Moreno
Modificato da BrightSoul il 24 novembre 2019 12:37 -

Enjoy learning and just keep making
308 messaggi dal 08 gennaio 2011
Ti ringrazio Moreno, sei sempre molto gentile e disponibile.

Apro una nuova discussione dal titolo 'Un esempio pratico di uso del pattern MVVM in WPF'. Allegherò un nuovo progetto basandomi (fin quando riesco) sul tuo. Ciò perchè vorrei utilizzare degli oggetti di business un attimino più complessi e prevedere anche la funzionalità di creazione ed eliminazione degli stessi.

Appena ho il nuovo progetto di prova, aprirò la nuova discussione.

Grazie ancora.

Torna al forum | Feed RSS

ASPItalia.com non è responsabile per il contenuto dei messaggi presenti su questo servizio, non avendo nessun controllo sui messaggi postati nei propri forum, che rappresentano l'espressione del pensiero degli autori.