ciao,
Lollinos ha scritto:
Da un punto di vista legale, bisogna pagare qualcosa per permettere il pagamento tramite internet?
No, chiunque disponga di un
Pos virtuale può accettare pagamenti da internet. Non c'è una tassa d'ingresso o un albo a cui doversi iscrivere.
Tutto ciò che devi fare è procurarti un
Pos virtuale e integrarlo col tuo sito. Si tratta di un servizio che puoi richiedere alla tua banca, che ti informerà sui costi (solitamente chiedono una commissione intorno al 2% sul venduto). Vuol dire che se vendi un prodotto per 100 euro, loro ne trattengono 2 e a te ne versano 98 sul conto corrente.
Ovviamente ogni banca pratica le sue commissioni. E' possibile che alcune chiedano un piccolo costo d'attivazione o un canone mensile.
Lollinos ha scritto:
Il programma dovrà colelgarsi obbligatoriamente ad un account paypal?
No. Paypal è solo uno degli operatori che ti permettono di accettare pagamenti con carta di credito. Averlo non è un requisito ma dato che è molto diffuso tra gli utenti privati e dato che offre la possibilità di pagare senza dover digitrare sempre il numero di carta, è preferibile che il tuo ecommerce lo supporti.
Lollinos ha scritto:
Oppure può essere collegato anche tramite conto corrente?
Il tuo conto corrente sarà la
destinazione dei soldi che vengono pagati dall'acquirente mediante
pos virtuale o mediante
paypal.
Nel primo caso, sarà la tua banca a "legare" il tuo conto al servizio di pos virtuale e farci finire dentro i proventi delle tue vendite.
Nel secondo caso sarai tu, accedendo al tuo conto Paypal, a dover inserire le informazioni del tuo conto e, periodicamente, a trasferirvi i fondi. Qui è scritto come fare (è molto semplice)
http://pages.ebay.it/paypal/guide_withdraw.htmlLollinos ha scritto:
Che tipo di database è meglio utilizzare? Io, di solito, usavo un database .mdf creato tramite Visual Studio. È valido, o è meglio utilizzarne un altro?
Quello che preferisci o che reputi valido. Le scelte architetturali spettano solo a te.
Paypal, ad esempio, per facilitare la sua adozione, offre anche dei
bottoni "Paga adesso" e un servizio di
carrello che puoi posizionare in pagine html. Quindi, grazie a quegli strumenti, sarebbe possibile ricevere pagamenti anche da un sito statico che non dispone affatto di database.
Lollinos ha scritto:
Per la protezione dei dati, invece, è meglio far uso di un certo tipo di criptazione dei dati?
Nah... considera che tu non entrerai
mai in possesso dei numeri di carta di credito degli acquirenti, quindi non sono richiesti accorgimenti particolari. Il pagamento avverrà sui server dell'operatore che ti sta offrendo il servizio di pos virtuale (o di paypal), quindi tu non devi preoccupartene.
Dopo che l'utente ha inserito i dati della sua carta, verrà reindirizzato verso il tuo sito. In quel contesto ti verranno passati dei dati codificati, che tu dovrai decodificare con una chiave segreta per accertarti che non siano stati manomessi. Questo ti consentirà di sapere se la transazione è andata a buon fine o meno, così potrai mostrare all'utente un messaggio idoneo (es. "Grazie per aver acquistato" oppure "Spiacenti, si è verificato un errore nel pagamento e non ti è stato addebitato alcun importo").
A livello tecnico si tratta di preparare dei dati da inviare all'operatore (il totale dell'ordine, la valuta, il codice dell'ordine, ecc...) e poi di rileggerne la risposta (transazione completata o fallita).
Questo è il protocollo di comunicazione a cui devi conformarti affinché la procedura di pagamento inizi e si concluda correttamente. Gli operatori ti forniscono sempre una documentazione che comprende esempi e codice sorgente in vari linguaggi.
Lollinos ha scritto:
Dal punto di vista dell'hosting, su quale è meglio puntare per questi casi?
Non mi pare che ci siano problemi; il codice che ti verrà fornito funzionerà anche in medium trust.
L'unico mio consiglio in merito è quello di sceglierne uno che ti permetta di
scalare facilmente. Se prevedi che il tuo ecommerce crescerà velocemente, dovrai migrare verso un piano di hosting più performante per accomodare tutti gli utenti che vogliono acquistare dal tuo sito. Ricorda che, nell'ecommerce in particolar modo, meno ostacoli poni all'utente, più alto sarà il tasso di conversione. Una pagina che si carica lentamente o un'interfaccia utente confusa possono ridurre in modo significativo le tue vendite.
Fai in modo che almeno il server sia idoneo a sostenere un certo carico di utenti. Solo tu, ovviamente, puoi stimare quale sia questo carico.
ciao
Modificato da BrightSoul il 07 dicembre 2012 21.31 -