Guarda... io ho acquistato il precedente tempo fa (ebbene sì, ho realizzato anch'io ThePhile  ), ma francamente non mi ha convinto più di tanto: l'architettura pensata da marco per il business layer IMHO va bene finché ne consideriamo il solo fine didattico, ma non è assolutamente adatta ad un applicazione "reale" (domain model anyone?).

BTW, hai letto i due nuovi di Dino Esposito?
premetto che Marco è un mito e ne capisce una cifra più di me (come la maggior parte di voi) ma sul sito ThePhile e l'architettura non posso che pensarla come te.
Preferisco le tecniche di Martin Fowler in PEAA.

Per ciò che riguarda Dino mi viene voglia di picchiarlo perchè è troppo bravo

imperugo
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"imperugo" <imperugo> ha scritto nel messaggio news:264290@...

Per ciò che riguarda Dino mi viene voglia di picchiarlo perchè è troppo bravo

ma ROTFL allora hai fatto bene a non venire ai community days altrimenti che facevi picchiavi tutti gli speaker??

:-D
hihihi, anche tu hai ragione

imperugo
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per Cradle, ho letto il primo, è , come sempre un indispensabile introduzione.

per quanto riguarda Marco, mio ononimo il suo libro non ha mai avuto la pretesa di concentrarsi sull'architettura, ma su l'implementazione, affrontando alcuni aspetti che possono essere un ottimo spunto, se scarichi il codice della sua nuova fatica noterai una netta differenza

per l'architettura ci sono altri libri.

non possiamo confrontare un primo piatto con un antipasto.
tutti e due riempiano la pancia, ma decisamente con gusti differenti.

ciao marco

Chi parla senza modestia troverà difficile rendere buone le proprie parole.
Confucio

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Premesso che Marco è anche mio omonimo  , a mio avviso quel libro non seguiva un approccio corretto. Hai ragione quando parli di focus sull'implementazione, ma è anche vero che di architettura in quel libro se ne parla, eccome se se ne parla: certo, non mi aspetto di vedere un'implementazione del Lazy Load o di una Unit of Work, però francamente non vedo tutta questa maggiore complessità nell'implementare un Domain model in maniera più corretta, anche per non spiazzare il lettore nel momento in cui decida di approfondire l'argomento.
BTW, mi hai incuriosito, oggi do un'occhiata al nuovo codice.
si parla di BL e DAL, ma sostanzialemente dedica si e no 3 pagine.

quando lessi quel libro, ben 2 anni fa, vidi non un introduzione all'architettura ma più che altro un approccio.

difficile dirlo a parole :)

ciao marco

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Confucio

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Sì, bon... il discorso è sempre quello! Non mi aspetto un trattato di architettura del software, però nell'arco di tutto il libro c'è, per ogni modulo, la progettazione del Data Layer e del Business Layer, con tanto di titolo tipo: "Forum: il business layer" o robe simili. Ora, ripeto: sono d'accordo sul fatto che il focus sia sull'implementazione, ma a mio modo di vedere questo non giustifica la realizzazione di un'architettura poco corretta, che magari poteva essere progettata meglio con uno sforzo aggiuntivo veramente minimo (e, occhio, senza aggiungere complessità alla trattazione).

Obviously, tutto quanto IMVHO! ;)

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