Complimenti... un articolo veramente ben fatto (in 4 pagine? bellissimo)
2.190 messaggi dal 04 marzo 2004
Contributi | Blog
mariosaccoia ha scritto:
Complimenti... un articolo veramente ben fatto (in 4 pagine? bellissimo)

Ti ringrazio :)
Dai un'occhiata al codice: ci puoi trovare altri spunti interessanti che, per motivi di spazio, non ho approfondito nel testo dell'articolo.

Alessio Leoncini (WinRTItalia.com)
.NET Developer, Interactive Designer, UX Specialist, Trainer
8 messaggi dal 19 gennaio 2005
www.wanigi.net
Bel lavoro!
Ad un certo punto hai dovuto fare uso della classe Messenger del toolkit MvvmLight di Galasoft, ora quello che ti chiedo è se è possibile fare a meno di un framework esterno, quale MvvmLight o Prism, per gestire questa fase della comunicazione tra view e viewmodel oppure si riesce a gestire tutto in casa tramite sl4?
Secondo te nel caso di necessità di utilizzo di framework esterni quali possono essere i pro e i contro nell'utilizzo di Prism rispetto a MvvmLight (o altri)?

Grazie

grazie a tutti
2.190 messaggi dal 04 marzo 2004
Contributi | Blog
wanigi ha scritto:
Bel lavoro!

Grazie :)
Ad un certo punto hai dovuto fare uso della classe Messenger del toolkit MvvmLight di Galasoft, ora quello che ti chiedo è se è possibile fare a meno di un framework esterno, quale MvvmLight o Prism, per gestire questa fase della comunicazione tra view e viewmodel oppure si riesce a gestire tutto in casa tramite sl4?

Internamente al framework non c'è, comunque sì, puoi farne a meno implementando tu stesso una logica simile. L'obiettivo è disaccoppiare View e ViewModel, quindi una logica "tradizionale" ad eventi non è il massimo, ma nessuno ti vieta di usare questo approccio, è solo sconsigliato :P
Secondo te nel caso di necessità di utilizzo di framework esterni quali possono essere i pro e i contro nell'utilizzo di Prism rispetto a MvvmLight (o altri)?

Prism è un framework molto ricco rivolto alla UI composition modulare, mentre MvvmLight è rivolto solo a velocizzare l'applicazione del patter MVVM.
Sono due "kit" diversi, diciamo che Prism è più impegnativo da apprendere, ma solo perchè i principi implementati sono più complessi e secondo me, sono da adottare solo in progetti medio-lunghi, in progetti più semplici non arriveresti a godere dei benefici dell'architettura rispetto al semplice ViewModelLocator di MvvmLight.
Ho in mente di spiegare "chiaramente" i limiti dell'approccio del ViewModelLocator "statico" con un'app/articolo con più View elaborate a runtime, perchè è un caso molto frequente nello sviluppo di app reali. Potrebbe essere interessante parlarne al RCD6, vediamo se riesco, tra un lavoro ed un altro :P
Grazie

Prego ;)

Alessio Leoncini (WinRTItalia.com)
.NET Developer, Interactive Designer, UX Specialist, Trainer
io sto lavorando ad una cosa medio/lunga con Prism in accoppiata con MEF, e devo dire che sembra più complicato di quello che è, però un approfondimento sul ViewModelLocator sarebbe molto gradito

Non hai veramente capito qualcosa fino a quando non sei in grado di spiegarlo a tua nonna.
-Albert Einstein-

Torna al forum | Feed RSS

ASPItalia.com non è responsabile per il contenuto dei messaggi presenti su questo servizio, non avendo nessun controllo sui messaggi postati nei propri forum, che rappresentano l'espressione del pensiero degli autori.